Lavoro di rete con SSN, Servizi Sociali, Istituzioni ed Enti Locali (vengono coinvolti ASUR Marche, Ambito Territoriali Sociali 16,17,18 e 22, ASL Rieti, VI Comunità Montana del Velino e diverse municipalità che insistono nell'area) al fine di generare accordi operativi fuzionali.

Sui territori di Amatrice, Accumoli, Arquata, Visso, Ussita e Camerino viene attivata una Unità Mobile Multidisciplinare che offre servizi a bassa soglia, capillari, per raggiungere la popolazione nelle aree del cratere sismico mettendo a disposizione l'expertise di operatrici CAV L'Aquila, Psy+ Onlus e garantendo il raccordo con il SSN e con i servizi socio-sanitari ove necessario.

vengono strutturati accordi con gli istituti scolastici e si svolgono le attività preparatorie necessarie a predisporre interventi efficaci nella piena applicazione delle norme anti Covid a tutela di ogni persona coinvolta

Una delle problematiche principali per la popolazione femminile è la mancanza di pari opportunità lavorative e di servizi idonei. L’intervento mira ad ampliare la conoscenza e l’accesso delle donne ai servizi per l’occupazione e ad offrire occasioni di empowerment lavorativo tramite:

• Sportelli itineranti informativi e di orientamento al lavoro;
• Attivazione di tirocini lavorativi / formativi

si propongono percorsi di formazione per docenti sulle diverse forme di violenza di genere, sulle discriminazioni e le disuguaglianze; gli incontri sono progettati per stimolare un’analisi critica degli stereotipi di genere, promuovere cambiamento e maturazione culturale.

50 operatrici ed operatori dei servizi socio-sanitari ed educativi possono arricchire le proprie competenze in materia di violenza di genere, intrafamiliare, assistita, ed acquisire strumenti per l'individuazione e la gestione coodinata ed efficace di queste manifestazioni.

Sono previste azioni di formazione che mirano a rafforzare la capacità delle associazioni locali a leadership femminile di realizzare interventi per la promozione dell’autostima e dell’autoimprenditorialità delle donne e prevede:

• workshop di formazione, informazione e scambio di esperienze su 4 macro aree
  • pari opportunità e disuguaglianze di genere;
  • empowerment economico & decent work;
  • diritti delle donne e intersezionalità;
  • connessione tra le varie esperienze associative (punti di contatto, battaglie vinte, battaglie da affrontare insieme etc.)
• incontri di coaching e capacity building individuali per ognuna delle associazioni volti a supportare l’organizzazione su criticità specifiche