Do Not Neglect Equality - è un progetto PSYPLUS, ActionAid Italia e CAV D.Tellini, sostenuto dal Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo
Do.N.N.E. implementa iniziative di sensibilizzazione, collaborazione e lavoro di rete con le strutture organizzate che, sul territorio, sono a vario titolo impegnate nell prevenzione della violenza.
Sia il Lazio che le Marche dispongono di piani sociali regionali e di zona che promuovono una progressiva integrazione dei servizi socio-sanitari e una maggiore interazione con il privato sociale, anche sul tema del contrasto alla violenza di genere e hanno messo in campo diversi progetti e azioni per migliorare la copertura territoriale. Tuttavia se, le città principali sono progressivamente ben servite e messe in rete, i territori delle aree interne (contesto di attivazione del Progetto Do.N.N.E.) rischiano di rimanere ai margini. Intendiamo quindi iniziare a rispondere ai bisogni locali attraverso la stipula di accordi sulla base dei quali poter intervenire a sostegno del sistema pubblico e del privato sociale, potenziandone le competenze e le capacità di prevenzione, di rilevamento e di contrasto del fenomeno.
Do.N.N.E. realizzerà 4 incontri con ASUR Marche, Ambiti Territoriali Sociali 16, 17 e 18 (Macerata) e 22 (Ascoli Piceno), ASL di Rieti, Comunità Montana del Velino. Con loro verrà condiviso il piano delle attività e si definiranno congiuntamente:
Si prevedono inoltre incontri di valutazione intermedia e conclusiva.
Interventi di formazione
Come rilevato in analisi di contesto, vi è una sentita esigenza di integrare la formazione di varie figure professionali che lavorano a contatto con le persone e le famiglie (scuola, servizio sociale, servizio sanitario). Sul territorio sono infatti carenti le forme di risposta coordinata e organizzata alla violenza contro le donne e della violenza assistita. Centri Antiviolenza e Case Rifugio, così come associazioni e servizi che facciano prevenzione in materia, spesso sono lontani dal cratere, e Do.N.N.E. si impegna a potenziare le loro capacità di rispondere ai bisogni presenti.
informare in merito ad entità e caratteristiche del fenomeno della violenza di genere ed intrafamiliare per facilitarne il riconoscimento e l'emersione
diffondere la consapevolezza delle responsabilità di ruolo ed una cultura orientata allo sviluppo di azioni concrete di prevenzione e di contrasto
Il percorso formativo si sviluppa in due distinti laboratori dedicati uno al target del territorio laziale e uno a quello marchigiano, entrambi rivolti sia al personale dei servizi educativi sia a quello delle relazioni di aiuto :
educatori, insegnanti, personale scolastico, ...
assistenti sociali, psicologi/ghe, altri operatori socio-sanitari, ...
Verranno somministrati questionari di assessment pre e post formazione per valutare le competenze di partenza e quelle acquisite a fine percorso.
Sulla violenza nei confronti della donna esistono diversi stereotipi e luoghi comuni che spesso distorcono la visione del problema o ostacolano la ricerca di possibili soluzioni. Gli stereotipi di genere per lungo tempo hanno influenzato, e in buona parte influenzano, le aspirazioni delle donne e i comportamenti verso le donne. Ingabbiando l’individualità, limitano la libertà di azione ed espressione in tutte le sue forme, arrivando anche a fornire giustificazione a violenze psicologiche e maltrattamenti.
La violenza accade solo in contesti sociali svantaggiati | FALSO |
La violenza di genere è un fenomeno trasversale, che si manifesta in tutte le classi sociali | VERO |
La violenza contro le donne è un fenomeno poco diffuso | FALSO |
È un fenomeno esteso, ma sommerso e per questo sottostimato | VERO |
Anche se è violento con la compagna, è pur sempre un buon padre | FALSO |
Se una donna viene picchiata, umiliata davanti alla prole anche il benessere psicofisico dei/delle bambini/e viene messo a rischio | VERO |
La donna viene picchiata perché se lo merita | FALSO |
Nessun comportamento o provocazione messa in atto da una donna giustifica la violenza | VERO |
La violenza sulle donne è solo quella visibile: picchiare, aggredire, violentare | FALSO |
La violenza sulle donne ha profonde radici culturali e si manifesta in forme visibili e invisibili, a partire dal linguaggio usato fino all’assenza di rispetto nei confronti della libertà e volontà della donna | VERO |